CGIL BERGAMO

ACCORDO SUL RINNOVO DEL CONTRATTO LOGISTICA, TRASPORTO MERCI E SPEDIZIONI. MA MANCA LA FIRMA DI UNA PARTE DELLE ASSOCIAZIONI DATORIALI

Mascioli, FILT-CGIL, presente alla trattativa: “In bergamasca, ad esempio, restano fuori dal rinnovo i lavoratori di 2700 aziende di autotrasporto”

Bergamo, martedì 14 dicembre 2010

Soddisfazione per l’accordo raggiunto, ma l’auspicio che chi non ha firmato, lo faccia: venerdì scorso a Roma FILT-CGIL, FIT-CISL e Uiltrasporti-UIL hanno sottoscritto con le associazioni Confetra, Fedit, Fedespedi, Assologistica e Centrali Cooperative il rinnovo del Contratto logistica, trasporto merci e spedizioni.

L’accordo prevede l’aumento tabellare complessivo di 122 euro, diviso in quattro tranches. A questo si aggiungono 12 euro complessive di welfare contrattuale; inoltre verranno riconosciuti come una tantum 150 euro erogati in due tranches nei mesi di gennaio e marzo 2011.

Questo vale per i lavoratori delle cooperative di facchinaggio e delle imprese di spedizioni e logistica (ad esempio, a Bergamo, presenti DHL, TNT, Bartolini, UPS, FedEx, ND-Logistics, Ceva Logistics, …).

Non varrà, invece, per chi lavora in aziende di autotrasporto privato, che, ad esempio nella provincia orobica, sono circa 2.700. L’accordo, infatti, non è stato sottoscritto dalle associazioni datoriali Anita, Conftrasporto, Fita CNA, ConfArtigianato che, scrivono i sindacati in una nota nazionale, “al termine di una estenuante notte di confronto, hanno abbandonato il tavolo dopo aver visto respinta una proposta economica del tutto inadeguata. Infatti, confermando quanto già avanzato nel corso delle trattative tenutesi a novembre, dopo innumerevoli ristrette limitate all’autotrasporto, hanno avanzato una proposta talmente lontana dalle nostre richieste che non ci ha lasciato margine di trattativa”.

Per questi motivi gli scioperi proclamati per le giornate del 17 e 20 dicembre (e anche di ieri, 13 dicembre) sono confermati per tutte le aziende aderenti alle associazioni non firmatarie.

“Complessivamente sono soddisfatto per la conclusione della trattativa, non altrettanto per quanto riguarda la decisione delle associazioni dell’autotrasporto di non sottoscrivere l’accordo di rinnovo” ha detto poco fa Giuseppe Mascioli della segreteria provinciale della FILT-CGIL di Bergamo, che a Roma ha partecipato al tavolo sin dall’inizio, cioè dal mese di marzo. “È evidente che auspichiamo che ci sia un ripensamento che conduca alla ricomposizione del contratto con tutte le associazioni del settore”.