CGIL BERGAMO
BERGAMO: PRIME FABBRICHE IN SCIOPERO CONTRO FEDERMECCANICA. IERI SAME ED EXIDE, OGGI BIANCHI VENDING
Dopo la disdetta del Contratto nazionale dei metalmeccanici del gennaio 2008
ANCHE A BERGAMO PRIME FABBRICHE IN SCIOPERO CONTRO FEDERMECCANICA.
IERI SAME ED EXIDE, OGGI BIANCHI VENDING
I commenti del segretario FIOM-CGIL Mirco Rota e del segretario CGIL Luigi Bresciani
Bergamo, giovedì 9 settembre 2010
Ieri hanno incrociato le braccia, per primi, i lavoratori della Same di Treviglio e quelli della Exide di Romano di Lombardia, oggi è toccato a quelli della Bianchi Vending di Zingonia: sono le prime mobilitazioni registrate in provincia di Bergamo contro la disdetta dal Contratto nazionale dei metalmeccanici siglato il 20 gennaio 2008 da parte di Federmeccanica. Il recesso entrerà in vigore dal 1° gennaio 2012 ma per gli altri sindacati il Contratto di riferimento già da ora è quello firmato il 15 ottobre 2009, non sottoscritto dalla FIOM.
Mentre in vari territori del Paese veniva organizzata, più o meno spontaneamente, la mobilitazione, il Comitato Centrale nazionale della FIOM-CGIL ha approvato ieri 4 ore di sciopero da svolgere entro il 16 ottobre.
Intanto, come già detto, braccia incrociate ieri alla Same di Treviglio, dalle 13.30 alle 17.00 con presidio sui cancelli e un corteo che ha bloccato la strada statale padana superiore SS11.
Alla Exide di Romano di Lombardia lo sciopero si è svolto per un’ora alla fine di ogni turno, con un’adesione che la FIOM-CGIL ha quantificato in circa l’85% fra gli operai, partecipazione che ha comportato il fermo dei macchinari.
Alla Bianchi Vending di Zingonia il giorno della protesta è stato quello di oggi: astensione dal lavoro l’ultima ora di ogni turno (cioè dalle 15.45 alle 16.45 per chi lavora a giornata, dalle 13 alle 14 per i lavoratori del primo turno, dalle 21 alle 22 per quelli del secondo)