COMUNICATO

BRESCIANI CONFERMATO ALLA GUIDA DELLA CGIL DI BERGAMO A CONCLUSIONE DEL SESTO CONGRESSO TERRITORIALE

Il segretario generale: “Oggi non ci sono le condizioni per una gestione unitaria della Camera del Lavoro”. Solo a metà aprile la segreteria: “Sarà espressione della maggioranza, senza per questo sancire rigidamente l’esclusione della minoranza in futuro”

Bergamo, martedì 2 marzo 2010

Si è chiuso poco fa, con l’elezione degli organismi dirigenti, il sesto Congresso Territoriale della CGIL di Bergamo. All’auditorium Sant’Alessandro di via Garibaldi , la platea congressuale ha votato ed eletto il nuovo Comitato Direttivo composto da 87 persone. Questo organismo ha, a sua volta, eletto segretario generale provinciale Luigi Bresciani, che dunque si conferma alla guida della Camera del Lavoro di Bergamo, con 50 voti favorevoli, 26 contrari, 2 astenuti, 1 bianca (79 votanti). A presentare la sua candidatura per conto della CGIL nazionale e regionale è stata Elena Lattuada della segreteria CGIL Lombardia.

“Oggi non ci sono le condizioni per una gestione unitaria della Camera del Lavoro” ha commentato Bresciani appena eletto. “Questo non significa affermare un’opposizione pregiudiziale e definitiva ad una presenza futura della minoranza dentro il più alto organismo direttivo della CGIL. La diversità di idee è una risorsa di questa organizzazione e per questo motivo va tutelata, ma occorrerà verificare se a livello nazionale ci saranno i margini per superare le attuali fratture. Tuttavia questo non basterà: occorrerà anche a Bergamo un percorso che recuperi elementi di confederalità, su questioni che attengono all’organizzazione e al rapporto fra le diverse categorie. Quindi sarà necessario tracciare una serie di tappe per superare la situazione che oggi viviamo. Ci vorrà tempo, non sarà un processo rapido. Per questo oggi eleggiamo il solo segretario generale. E a metà aprile eleggeremo una segreteria espressione della maggioranza, senza per questo sancire rigidamente l’esclusione della minoranza in futuro, che potrebbe essere recuperata proprio attraverso il percorso di cui ho detto. Per farlo occorre che vengano garantite alcune condizioni”.

Qualche ora prima in vista dell’elezione del Direttivo, Ivan Valota, presidente della Commissione Elettorale del Congresso, aveva presentato una lista di 87 nomi (68 della maggioranza e 19 della minoranza – la lista è in allegato. Ad essa va aggiunto il nome di Orazio Amboni, in qualità di staff di Bresciani), definita all’unanimità in Commissione. I delegati al Congresso hanno espresso, poco fa, il loro voto al riguardo. Sui 322 aventi diritto, i votanti sono stati 278, così suddivisi: 248 favorevoli, 23 contrari,

segue >1|2
Login
Webmaster CGIL Lombardia: Via Palmanova 22 - 20132 Milano | e-mail: cgil_lombardia@cgil.lombardia.it | telefono 39 02 262541 | fax 39 02 2480944 | CGIL LOMBARDIA Codice Fiscale : 94554190150 Web Privacy Policy e Cookies