Solidarietà alla protesta dei lavoratori migranti di Brescia e Milano, e a tutti quelli come loro

Dichiarazione stampa di Florindo Oliverio,segretario generale fp cgil lombardia

Protestano arroccati su una gru e in sciopero della fame, per denunciare “la truffa” della mancata regolarizzazione attraverso la sanatoria del 2009 (che riguardava solo colf e badanti): a Brescia dal 30 ottobre scorso, a Milano dal 5 novembre, 11 lavoratori migranti chiedono “una sanatoria per tutti”.

Florindo Oliverio, Segretario Generale FP CGIL Lombardia, esprime: «piena solidarietà a questi migranti, in lotta per dare visibilità al loro dramma di lavoratori sfruttati e ingannati da datori di lavoro disonesti e da norme ingiuste. Per questo, affinché questi lavoratori abbiano il riconoscimento delle garanzie sociali loro spettanti, le istituzioni, ai vari livelli, devono tempestivamente intervenire, concretamente considerando anche la proposta avanzata dalla CGIL di concedere a questi lavoratori, in attesa d’impiego, un permesso di soggiorno temporaneo (“permesso di soggiorno per motivi di protezione sociale”). Occorre creare fiducia nel nostro paese, sfiduciando invece il suo avanzante degrado di cui lo sgretolamento della coesione sociale fa parte.
Per questo la FP CGIL è al fianco anche dei precari del Ministero dell'Interno che, condannati dal governo al licenziamento dal prossimo mese di gennaio (solo in Lombardia questi lavoratori sono circa 200), sono quelli che hanno rappresentato – e fino al 31 dicembre 2010 continueranno a rappresentare – la sola faccia visibile di accoglienza di uno Stato che vuol chiudere gli uffici per la regolarizzazione degli immigrati».

Milano, 10 novembre 2010