CGIL MONZA e BRIANZA

INCENDIO IN UNA FABBRICA DI MUGGIO’: MUOIONO DUE LAVORATORI
La CGIL: verifichiamo la legalità di certi insediamenti produttivi

La scorsa notte due lavoratori sono morti nell’incendio della loro fabbrica, a Muggiò. Le due vittime, presumibilmente di nazionalità cinese, di età compresa tra i 35 e i 45 anni, non sono ancora state identificate. Lavoravano in una delle due aziende che si trovavano nel fabbricato distrutto dalle fiamme, in via Baracca 9.

Non sono ancora chiare le cause dell’incendio, né il motivo per cui i due lavoratori deceduti erano all’interno della fabbrica quando sono divampate le fiamme. Gli inquirenti, infatti, stanno vagliando l’ipotesi che lo stabile fosse utilizzato anche come dormitorio per gli operai.

Emerge un quadro di preoccupante irregolarità, sia nella conduzione dell’attività economica sia nel trattamento della manodopera, privata di qualsiasi dignità: i lavoratori hanno trovato la morte in quel capannone di circa 500 metri quadri, dove trascorrevano tutta la loro giornata, dove lavoravano, mangiavano e dormivano.

La CGIL di Monza e Brianza esprime il proprio cordoglio ai familiari dei due lavoratori e segue con attenzione l’evolversi delle indagini, per chiarire i perché di questa tragedia.

“Episodi come questo – dice Dario Pirovano, Segretario della CGIL di Monza e Brianza – ci dicono che la dignità delle lavoratrici e dei lavoratori deve essere difesa non solo attraverso la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, ma anche pretendendo il rispetto della legalità. Dove c’è illegalità, infatti, i diritti dei lavoratori vengono calpestati. Anche il nostro territorio, purtroppo, non è esente da questo tipo di fenomeni”.

Monza, 27 settembre 2010