CGIL BERGAMO
Dopo l’intesa sulla parte economica
NICOTRA, RINNOVATO L’INTEGRATIVO DOPO NOVE MESI DI TRATTATIVA
Le assemblee dei lavoratori hanno approvato ieri l’ipotesi di accordo
Bergamo, martedì 20 luglio 2010
Sono serviti nove mesi di confronto (e una quarantina di ore di sciopero) per arrivare, finalmente, al rinnovo del contratto integrativo aziendale alla Nicotra spa di Ciserano e Lurano, azienda metalmeccanica che occupa 220 persone.
L’intesa finale è stata raggiunta il 14 luglio, ma solo ieri le assemblee di lavoratori (due nella sede di Ciserano e due in quella di Lurano) hanno approvato con un referendum l’ipotesi di accordo: 134 sono stati i voti favorevoli sui 145 voti espressi (193 erano i lavoratori presenti in azienda ieri).
A larga maggioranza, l’8 luglio, le assemblee avevano approvato una prima parte dell’intesa, quella relativa alle materie economiche, vero scoglio della trattativa. Quella prima ipotesi prevedeva un premio di risultato che complessivamente arriva a 1900 euro per una durata di 4 anni, incrementato di 50 euro all’anno (su tutti i livelli) fino a raggiungere i 2.050 a regime nel 2013. Sarà calcolato sulla base di tre indicatori: produttività (tempi di produzione), qualità e redittività.
L’intesa finale raggiunta mercoledì riprende la parte normativa del 2004 (non sono stati toccati, malgrado l’azienda lo avesse voluto fortemente, la gestione degli orari, la percentuale massima di utilizzo di contratti atipici in azienda, l’estensione dei trattamenti economici aggiuntivi aziendali ai nuovi assunti).
“Non possiamo che esprimere soddisfazione per l’ampia approvazione data dai lavoratori” ha commentato Claudio Ravasio della FIOM-CGIL di Bergamo. “Si è trattato di una vertenza difficile durata tanti mesi. È un accordo dignitoso, che migliora le condizioni economiche e conferma, senza in nessun modo indebolire, le conquiste normative dell’accordo precedente”.