CGIL BERGAMO
TIME FOR RESPONSABILITY, IN PALESTINA È IL TEMPO DELLA RESPONSABILITÀ
Video e cena tipica a Toolbox, lo spazio della CGIL under 35 a Bergamo Sabato sera in Borgo Santa Caterina n. 60
Bergamo, mercoledì 12 maggio 2010
È arrivato (e forse lo è da parecchio) il tempo della responsabilità in Palestina: “Time for responsability”, come dice il titolo del video realizzato dalla Web Tv della CGIL Lombardia sulla Marcia per la pace che si è svolta nell’ottobre del 2009.
Le immagini di quell’iniziativa, organizzata dalla Tavola della pace con gli Enti locali per la pace e il coordinamento delle ONG italiane e sostenuta dalla CGIL, verranno proiettate sabato sera in Toolbox, lo spazio della CGIL dedicato agli under 35, aperto due mesi fa in Borgo Santa Caterina n. 60 a Bergamo.
In programma, video più cena tipica palestinese (dalle ore 19.00), per una serata prima di tutto d’informazione sulla situazione a Gaza e in Cisgiordania.
Ospite della serata sarà Fabio Ghelfi del Dipartimento Internazionale della CGIL Lombardia, che alla marcia dell’anno scorso partecipò in rappresentanza del sindacato: “È stata un’iniziativa simbolica attraverso le terre della Palestina e d’Israele, attraverso due popoli e due culture. È stata una marcia della pace, trasferita da Assisi al Medioriente. Dei quasi quattrocento partecipanti da 128 città italiane, molti erano giovanissimi, studenti universitari e di liceo, altri anziani, con anni di attivismo sociale sulle spalle e con occhi determinati e appassionati. L’obiettivo di queste 400 persone arrivate fino in Palestina era di svolgere una settimana d'ascolto e conoscenza delle due parti. Far crescere la propria consapevolezza sulla reale gravità della situazione, far crescere un’idea comune per agire, una pressione comune su quanti dovranno prendere le decisioni e far muovere la situazione nella ricerca di soluzioni eque e giuste”.
In occasione del viaggio, la CGIL Lombardia ha inviato in Palestina un carico di strumenti musicali raccolti dall’AUSER di Carpi per il conservatorio di Ramallah. Il viaggio ha toccato, tra le altre, le cittadine di Nablus, Nazareth, Tel Aviv. La delegazione ha incontrato associazioni, autorità locali e cittadini di entrambe le parti, palestinese e israeliana, in una giornata dedicata all’ascolto dell’una e in una seconda giornata per l’ascolto dell’altra.
“Poi c’è stato il giorno dell'Europa, il momento in cui abbiamo voluto guardare in faccia le responsabilità che le nostre istituzioni e la nostra società si devono assumere” continua Ghelfi che, poi, in merito al ruolo del sindacato, spiega: “La CGIL è stato l’unico sindacato confederale a partecipare all’iniziativa fattivamente in termini politici e organizzativi, è stata l’organizzazione sociale più presente nella delegazione dei quattrocento partecipanti, anche se eravamo però solo una piccola parte rispetto al grande arcipelago di realtà sociali di attivismo, volontariato e iniziativa sociale. Il gruppo dei quattrocento è stato uno specchio dell’intreccio di relazioni in cui noi potremmo mettere a disposizione la nostra capacità di svolgere ruolo di cassa di risonanza, di coinvolgere nostre forze su tutto il territorio nazionale, di appoggiare l’attività di lobby col peso della nostra credibilità e la nostra capacità di interpellare interlocutori istituzionali”.
Per partecipare alla cena (10 euro), prenotare telefonando alla segreteria CGIL al numero: 035.3594241.
Cos’è Toolbox
È la nuova sede in città della CGYL in versione young, prima esperienza del genere in Italia per il sindacato, in parte centro di aggregazione, in parte luogo di tutela sindacale, ma anche spazio teatrale e laboratorio. Ha aperto ufficialmente il 16 marzo scorso, alla presenza della segretaria nazionale Susanna Camusso, in Borgo Santa Caterina n. 60 (orari: dal martedì al giovedì dalle 15 alle 20. Il venerdì e il sabato fino alle 23). L’apertura era stata preceduta da una campagna di promozione “avvolta nel mistero”: a metà marzo gruppi di studenti hanno distribuito anonimamente, cioè senza loghi del sindacato o tracce che possano ricondurre alla CGIL, cubi colorati di cartoncino, stile gadgets, in locali e fuori da luoghi frequentati dai ragazzi. Sabato 13 marzo e domenica 14 marzo, inoltre, un grande cubo (2 metri x 2) su rotelle è stato fatto circolare per le vie del centro città. Il filmato del cubo misterioso è su YouTube: http://www.youtube.com/watch?v=kFg7v92mEAY Il cubo ha anche un suo profilo su Facebook: il Cubetto Toolbox con centinaia di “amici”.
Fra gli obiettivi di Toolbox: portare all’interno della contrattazione sociale territoriale le istanze rilevate sulla popolazione giovanile, fornire servizi di orientamento al mondo del lavoro, della formazione e della previdenza, dedicati agli under35; di sensibilizzare ragazzi e ragazze sulle materie previdenziali; di intercettare ed ascoltare le seconde generazioni di immigrati.
Toolbox.bergamo@gmail.com