Domani, 6 novembre, siamo nelle piazze lombarde perché 

«I DIRITTI DI TUTTI» sono «il nostro lavoro»

Domani, 6 novembre 2010, le lavoratrici e i lavoratori dei servizi pubblici incontrano le cittadine e i cittadini nelle piazze della Lombardia.

In ogni provincia, con gazebo e volantinaggi, la Funzione Pubblica della CGIL darà informazioni sulle prestazioni e sui servizi oggi garantiti al territorio ma che prossimamente saranno cancellati.

Sì, saranno cancellati numerosi servizi per le persone anziane e i disabili. Saranno ridotti i posti nelle scuole e negli asili. Saranno tagliati i servizi culturali. Saranno ridotte le risorse per la vigilanza e la sicurezza. Saranno più lunghi i tempi d’attesa per le visite specialistiche sanitarie. Aumenteranno le prestazioni sanitarie a pagamento. Sarà sempre più difficile trovare posto per un ricovero in ospedale. Sarà sempre più chiaro – e concretamente – che la Sanità e i servizi per la salute dovranno essere a pagamento.

In merito, Florindo Oliverio, Segretario Generale FP CGIL Lombardia, evidenzia: «Tutto questo perché il governo ha deciso di tagliare 13 miliardi di euro di finanziamenti ai Comuni e alle Regioni e 2 miliardi e mezzo al Servizio Sanitario Nazionale. Tutto questo perché il governo ha deciso di ridurre in tre anni di circa 60.000 unità i dipendenti degli Enti locali e di 156.000 unità le lavoratrici e i lavoratori di Ospedali e Aziende sanitarie locali. Tutto questo perché il governo ha deciso di licenziare dal prossimo gennaio 40.000 lavoratrici e lavoratori precari di Comuni, Province e Regioni e altri 20.000 precari della Sanità (per limitarci a questi comparti).

Il governo provoca tutto questo a danno delle cittadine e dei cittadini e senza voler essere nemmeno disturbato dalle proteste di chi vuole invece difendere i diritti per tutti. Così nega il contratto di lavoro alle lavoratrici e ai lavoratori che oggi erogano servizi alla cittadinanza. Così cancella la voce delle lavoratrici e dei lavoratori pubblici impedendo le elezioni per il rinnovo delle loro Rappresentanze Sindacali Unitarie e la contrattazione per il miglioramento di questi servizi.

Così, per la difesa dei diritti delle cittadine e dei cittadine domani, sabato 6 novembre, siamo nelle piazze lombarde». Secondo gli appuntamenti indicati di seguito:

 

BERGAMO: ore 9.30-12.00 volantinaggio davanti all’Ospedale Maggiore e al Comune di Bergamo. BRESCIA: ore 9.00-12.30 in Largo Formentone (vicino a Piazza della Loggia), durante il mercato, gazebo con INCA. Alle ore 11, sempre qui, conferenza stampa. BRIANZA: ore 9.00-12.00 volantinaggio davanti all’Ospedale di Monza e presso il mercato centrale del Comune Monza. COMO: 5 novembre ore 8.30-10.00 assemblea pubblica Comune di Cantù; 5 novembre ore 12.30-13.30 assemblea Agenzia Entrate Como estesa agli Uffici distaccati di Cantù, Erba e Menaggio; 5 novembre ore 14.00-15.00 assemblea ASL di Como e Cantù. CREMONA: ore 9.00-12.00 gazebo con volantinaggio presso l’Ospedale di Cremona e l’Ospedale di Crema, in piazza Stradivari (mercato cittadino), e presso l’Azienda Speciale Cremona Solidale. LECCO: ore 9.00-12.00 gazebo presso il mercato di via Amendola e volantinaggio con il sindacato FLC CGIL. LEGNANO: ore 9.30-12.00 presidio in piazza della Liberazione a Magenta (davanti alla Camera del Lavoro). LODI: ore 9.30-12.00 davanti alla Prefettura presidio con volantinaggio, conferenza stampa e richiesta di incontro al Prefetto. MANTOVA: ore 10.00-12.00 davanti Ospedale “C. Poma” gazebo e presidio con volantinaggio. MILANO: ore 9.30-12.00 presidio con volantinaggio in piazzetta Brera. PAVIA: al mattino volantinaggio nei mercati di Pavia, Vigevano e Voghera. Presidi e distribuzione di materiale davanti al Policlinico S. Matteo e all’ASP di Pavia. SONDRIO: Presidi con volantinaggio: ore 8.00-10.00 davanti all’Ospedale di Sondrio, ore 12.00-14.00 davanti all’Ospedale “Morelli” di Sondalo; ore 16.00-17.30 davanti all’Amministrazione Provinciale. VALLE CAMONICA: ore 12.30-15.00 presidi con volantinaggio presso Ospedali di Esine, Iseo e Lovere. VARESE: ore 9.00-13.00 volantinaggio zona mercato e alla fermata dei pullman; il 3 novembre conferenza stampa.

 

Milano, 5 novembre 2010

 

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