1 ottobre 2010
COMUNICATO DE “LA CGIL CHE VOGLIAMO”
LA CGIL LOMBARDIA DICE NO ALLA RICHIESTA DI CONSULTARE LE LAVORATRICI E I LAVORATORI SULLE PROPOSTE CHE LA CGIL DEFINIRA’ SUL TEMA DELLA CONTRATTAZIONE .
PER QUESTO LA CGIL CHE VOGLIAMO LOMBARDIA SI E’ ASTENUTA SUL DOCUMENTO CONCLUSIVO DEL COMITATO DIRETTIVO REGIONALE CGIL LOMBARDIA .
La CGIL CHE VOGLIAMO pur apprezzando in larga parte il documento presentato dalla Segreteria Regionale a conclusione del Direttivo CGIL Lombardia per:
- il giudizio espresso sulla gravità dell’attacco al Contratto Nazionale e ai Diritti dei lavoratori, accentuato dall’accordo separato che introduce deroghe al Contratto Nazionale di Lavoro,
- per l’impegno di tutta la CGIL Lombardia a sostegno della piena riuscita della Manifestazione indetta dalla FIOM per il 16 ottobre,
- per il giudizio fortemente critico nei confronti della Regione Lombardia per l’assenza di politiche di sostegno al lavoro, allo sviluppo e al welfare;
ha deciso di astenersi di fronte al rifiuto di inserire nel documento un impegno a sottoporre alla verifica democratica delle lavoratrici e dei lavoratori le proposte che la CGIL avanzerà sul tema della contrattazione .
La CGIL che vogliamo ribadisce che le lavoratrici e i lavoratori debbano avere sempre l’ultima parola sulle scelte che li riguardano ed in particolare nell’attuale fase di attacco alla contrattazione , ai diritti e alla democrazia.