CGIL CISL UIL BERGAMO

Per i circa 450 lavoratori a rischio a Brembate, un incontro alla Borsa Merci

INDESIT, LUNEDÌ SINDACATI E PROVINCIA CHIAMAMO A RACCOLTA PARLAMENTARI E CONSIGLIERI REGIONALI

Nelle intenzioni, un documento d’impegno dei rappresentanti politici del territorio per la continuità aziendale

Bergamo, mercoledì 7 luglio 2010

Non si spostano, restano in presidio i lavoratori della Indesit di Brembate, che ormai da quasi un mese, a turni, manifestano davanti ai cancelli la loro contrarietà alla chiusura dello stabilimento annunciata il 9 giugno scorso.

Sono in 430 a rischiare di restare senza un lavoro, a cui si aggiunge la ventina di lavoratori della mensa aziendale. La situazione è grave, motivo per cui le Segreterie provinciali di CGIL, CISL e UIL, unitamente all’Assessorato del Lavoro della Provincia di Bergamo, hanno chiesto a tutti i Parlamentari ed ai Consiglieri Regionali del territorio bergamasco di essere presenti ad un incontro sulla vertenza che si terrà lunedi 12 luglio alle ore 11.00 nella Sala Consiglio della Borsa Merci di Bergamo in Via Petrarca n. 10.

L’obiettivo dell’incontro è quello di fare il punto sulla situazione, anche alla luce dell’incontro già in programma per il 9 luglio fra azienda e Coordinamento sindacale, cioè l’insieme delle rappresentanze sindacali di tutti gli stabilimenti Indesit in Italia. Lunedì si tenterà, poi, di definire un documento di impegno di tutti i rappresentanti politici del territorio a sostegno della continuità aziendale e della difesa dell’occupazione.

Per Brembate, nel frattempo, si ricorda che è stata chiesta la Cassa integrazione ordinaria “per momentanea carenza di commesse di lavoro” per tutti e 430 lavoratori e per 4 settimane (19 luglio-30 luglio; 2 agosto-6 agosto; 23 agosto-27 agosto).