FILTCEM LOMBARDIA
TAMOIL: RIUNIONE DEL TAVOLO NAZIONALE IL 6 DICEMBRE.
ROSALBA CICERO, SEGRETARIA GENERALE DELLA FILCTEM CGIL LOMBARDIA: "SUBITO UN PIANO INDUSTRIALE".
La grande partecipazione alla manifestazione con corteo del 30 novembre dalla sede milanese di Tamoil fino alla sede della Regione Lombardia ha permesso di ottenere un incontro con il Presidente della Regione Roberto Formigoni e con l’assessore Gianni Rossoni, alla presenza delle segreterie nazionali, regionali e territoriali FILCTEM FEMCA UILCEM, oltre che dei rappresentanti di CGIL CISL UIL di Cremona.
In quella sede i sindacati hanno rappresentato la gravità della decisione della Direzione della Tamoil di chiudere la Raffineria di Cremona e di trasformarla in deposito, con l’impiego di non più di 30 addetti: una scelta che mette in discussione anche l’occupazione della Sede, dell’intero Gruppo e delle aziende dell’indotto che gravitano intorno all’impianto industriale di Cremona per oltre mille addetti.
Le Organizzazioni Sindacali, hanno chiesto che la Regione si faccia promotrice, con le organizzazioni stesse e con le istituzioni locali, del mantenimento del sito produttivo e dei livelli occupazionali presso il tavolo convocato al Ministero dello Sviluppo Economico per il 6 dicembre.
Rosalba Cicero, Segretaria generale della Filctem Cgil Lombardia, sottolinea la richiesta delle Segreterie Regionali "che al tavolo nazionale siano presenti autorevoli rappresentanti del gruppo Tamoil che abbiano autonomia decisionale e siano in grado di presentare un piano industriale, ad oggi assente, come ricordato dalle segreterie nazionali; le Segreterie Regionali chiedono anche che questo tavolo sia un punto di partenza di un confronto che deve avere i tempi necessari per affrontare ogni riflesso organizzativo del piano industriale".
La Regione si è impegnata, come richiesto dalle organizzazioni sindacali, a mantenere il tavolo regionale di confronto con le parti sociali per monitorare l’andamento della situazione.
Milano 1° dicembre 2010