FILT CGIL LOMBARDIA

Milano, 27 agosto 2010

LA COOP. FANTASMA R.M. CONDANNATA PER ATTIVITÁ ANTISINDACALE. NON SI FERMA LA MOBILITAZIONE DEI LAVORATORI DI PIEVE EMANUELE.

Questa mattina un’altra sentenza condanna al reintegro la cooperativa fantasma R.M. e il Consorzio GEMAL per attività antisindacale nei confronti di un delegato della FILT-CGIL. Il delegato era stato sospeso solo perché aveva organizzato uno sciopero. Dopo che l’indomani i lavoratori avevano scioperato in sua solidarietà la coop. fantasma R.M. e il Consorzio GEMAL hanno vietato ai lavoratori di rientrare nel luogo di lavoro ricattandoli: se volevano essere assunti (solo una minima parte da una nuova cooperativa) avrebbero dovuto sottoscrivere la rinuncia ai loro diritti.
La sentenza della magistratura conferma che abbiamo ragione.
Proseguirà anche oggi la mobilitazione dei lavoratori di Pieve Emanuele che da giugno non ricevono alcuna retribuzione e che nonostante una sentenza del 3 agosto ’10 che obbliga il reintegro dei dipendenti non sono ancora stati riammessi dentro lo stabilimento. Alla sentenza del 3 agosto si aggiunge la sentenza di questa mattina che stabilisce l’obbligo di riammissione del delegato sindacale della FILT-CGIL a seguito di attività antisindacale per opera della cooperativa R.M. e il Consorzio GEMAL che lavora per conto del gruppo GS – Carrefour nel polo di Pieve Emanuele.
La situazione esasperata ieri ha prodotto due presidi all’entrata e all’uscita dei mezzi, che riforniscono il gruppo GS – Carrefour, impedendo l’approvvigionamento dei prodotti.
I presidi sono stati rimossi solamente dopo aver ricevuto la garanzia dell’apertura di un tavolo di confronto convocato per lunedì pomeriggio alle 16.00 presso la Prefettura di Corso Monforte a cui siederanno la FILT – CGIL, il consorzio GEMAL ed il gruppo GS-Carrefour.
Durante l’incontro che si terrà lunedì 30 agosto sono stati organizzati dalla FILT-CGIL due presidi in contemporanea sotto la Prefettura e davanti al supermercato del gruppo GS – Carrefour di Via Sottocorno 46 per informare tutti i cittadini e i clienti dell’ipermercato del trattamento riservato ai lavoratori del polo logistico di Pieve Emanuele.

Nino Cortorillo, segretario generale della Lombardia della FILT – CGIL < fotografia che assomiglia alle tratte del secolo scorso. GS - Carrefour, consorzi e cooperative fantasma, si scordino che noi accetteremo ricatti o subiremo la loro illegalità. Non c’é nessuna crisi, le finte cooperative nascono e muoiono per espellere i lavoratori che vogliono difendere i loro diritti. L’obiettivo è solo quello di aumentare i profitti e neppure i consumatori finali di GS – Carrefour ne traggono beneficio. Questa situazione o viene ricondotta alla legalità oppure saremo costretti a tenere il conflitto aperto>>.
Rocco Ungaro, segretario generale di Milano della FILT – CGIL <>.
<> aggiunge Ettore Montagna segretario della FILT – CGIL con la delega al trasporto merci e logistica.